Suona divertente e un po’ strambo, forse “fuori luogo” (alla lettera), ma è proprio così: per la prima volta in oltre venti anni la rassegna cinematografica “Cartoons on the Bay” non è più sulla “baia”, ma sotto le Alpi, lascia la Campania e sbarca in Piemonte, a Torino.
Proprio oggi, infatti, è stato dato il via alla XXI edizione della manifestazione che vedrà arrivare in questi giorni nel capoluogo sabaudo ben mille operatori del settore, 531 opere, ospiti da 53 Paesi, 110 accrediti stampa e un folto pubblico di giovani e giovanissimi cui la manifestazione è idealmente dedicata.
“I dati straordinari con cui si apre l’edizione torinese di Cartoons on the Bay ci rendono orgogliosi – ha dichiarato oggi Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte – e soprattutto confermano quanto il nostro territorio abbia le caratteristiche per diventare un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale nel settore dell’animazione. Un obiettivo che ci vede impegnati in prima linea, insieme a Film Commission Torino Piemonte e FIP Film Investimenti Piemonte, per valorizzare e far crescere gli operatori piemontesi, per il quale questa manifestazione rappresenta d’altronde una grande opportunità”.
A sua volta Paolo Tenna, AD di Fip, Film Investimenti Piemonte, ha sottolineato: “Cartoons on the Bay non è semplicemente una vetrina dell’esistente, ma soprattutto una manifestazione che genera opportunità per il territorio e che consente di valutare il comparto produttivo nel settore, forte di ben dodici aziende”.
L’elemento straordinario che accompagna la nuova collocazione del festival è l’aumento esponenziale degli operatori del settore accreditati: oltre 1000 a fronte dei circa 300 della precedente edizione, di cui il 25% italiani e il restante 75% internazionali, come sottolinea Gian Paolo Tagliavia, presidente di Rai Com, che organizza l’evento.
Roberto Genovesi, direttore artistico, attribuisce proprio alla nuova location questo risultato: ”La città di Torino rappresenta un ampio bacino, in grado di attirare e ospitare i numerosissimi appassionati, richiamati soprattutto dai tre grandi maestri giapponesi. Accanto all’aspetto artistico, considerando che il Giappone rappresenta un terzo del mercato mondiale, anche l’aspetto business con l’apertura di scambi con il mercato nipponico è un elemento di grande interesse. E poiché città ha una forte vocazione all’animazione – conclude – un panel è stato dedicato ai produttori locali.”
Già iniziato al Cinema Ambrosio, prosegue il programma scuole che coinvolge 1.200 bambini delle elementari e medie, con proiezioni in anteprima e spettacoli dal vivo. Sempre al Cinema Ambrosio, pomeriggio e sera lungometraggi in anteprima e opere in concorso, a ingresso gratuito, con prenotazione sul sito http://www.cartoonsbay.it