Sei giorni, 53 film in programma, 4 anteprime mondiali, 6 internazionali, 3 europee e 28 italiane e molti ospiti fra registi e attori internazionali (fra i quali Rupert Everett che ha ricevuto il premio Stella della Mole), personaggi dello spettacolo, cantanti, performer, scrittori e giornalisti: questi gli ingredienti dell’ultimo Lovers Film Festival – il più longevo festival sui temi LGBTQI+ (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa – tenutosi a Torino, presso il Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema, dal 16 al 21 aprile 2024.
Altri numeri? L’affluenza complessiva è stata di 4.731 presenze (fra appuntamenti gratuiti e a pagamento) con un aumento di pubblico di circa il 5% rispetto alla trentottesima edizione. Sono stati rilasciati 425 accrediti mentre la copertura social è stata, tra i soli canali Instagram e Facebook, di quasi 370.000 utenti unici raggiunti, con oltre 26.000 interazioni. Oltre 960mila “impression” totali tra i canali Instagram, Facebook, Youtube e X hanno contribuito a dare la sensazione che si sia verificato un allargamento della fanbase tra i 25 e i 34 anni. Infine, molto soddisfacenti i dati sulle visualizzazioni complessive dei video, che sfiorano le 400.000.
“Siamo molto soddisfatti di questi risultati, il Lovers Film Festival consolida e incrementa i dati di pubblico. A un anno dal quarantennale, il festival si conferma punto di riferimento per la comunità LGBTQI+ e non solo, sempre più capace a intercettare i cambiamenti della società. I nostri migliori complimenti alla direttrice Vladimir Luxuria e a tutto il suo staff per l’ottimo lavoro svolto”: queste le parole di Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
“Ritengo di poter definire quella di quest’anno una bellissima edizione, sia per i numeri incoraggianti, sia per l’apprezzamento dei film proposti da parte del pubblico quasi sempre accolti da calorosi applausi. Mi riempie il cuore di gioia anche il riscontro sempre entusiastico dei nostri ospiti che hanno – tutte e tutti – ringraziato la professionalità dello staff del Festival e del Museo Nazionale del Cinema” ha commentato Vladimir Luxuria, direttrice artistica del Lovers Film Festival.