Da oggi a domenica 28 aprile, dalle 10 alle 18, il Museo di Arti Orientali di Torino ospita l’evento “Il Mandala della prosperità”, a cura dell’associazione Fedinsieme e della Casa della Cultura del Tibet. Per tre giorni, dunque, pagando il normale prezzo del biglietto, i visitatori del museo potranno non solo ammirare la ricca collezione dell’ente sito in via San Domenico 11, ma avranno anche la straordinaria possibilità di assistere alla creazione di un mandala di sabbia a opera di un gruppo di monaci buddhisti della tradizione tibetana Geluk.

Quella del mandala – fonte di bellezza e perfezione che rappresenta una delle più alte espressioni artistiche e spirituali della tradizione buddhista – è una pratica che prevede la costruzione di un complesso disegno composto da forme geometriche inscritte in un cerchio mediante l’utilizzo di sabbia di vari colori, ciascuno con la sua valenza simbolica. Frutto di una tradizione risalente a oltre 2500 anni fa, questa pratica è legata ai concetti di prosperità, pace, armonia e soprattutto all’idea di impermanenza e di distacco dalle cose materiali: dopo aver lavorato per giorni alla composizione dell’opera infatti, i monaci autorizzati allo svolgimento della pratica celebrano la cerimonia di dissoluzione, durante la quale la sabbia che compone il mandala viene dispersa in acqua o distribuita alle persone presenti al rito.

Durante l’evento al MAO, le fasi di creazione del mandala si alterneranno a momenti di recita di sutra e mantra propiziatori, per culminare infine nella distruzione del mandala domenica 28 aprile alle ore 17. I visitatori del museo potranno assistere a tutte le fasi del processo, avvicinandosi così a tradizioni e riti nati sotto altri cieli.

Informazioni su dael72

Nata a Varese, residente a Torino. Iscritta all’Albo Nazionale dei Giornalisti dal 1999. Dopo la Maturità Classica conseguita presso il Liceo Ginnasio Statale “Cavour” di Torino, si è laureata con lode in Tecniche della Comunicazione a 24 anni presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino. Parla inglese e spagnolo. Ha seguito corsi di Comunicazione (Ufficio Stampa presso l’Unione Industriale di Torino), di Dizione (presso la ODS di Torino), di Cinema (montaggio, sceneggiatura, ripresa), di Conduzione radiofonica (presso Radio Centro 95 di Torino). Attualmente è giornalista free-lance specializzata in critica cinetelevisiva ed interviste e collabora con il quotidiano "Torino Cronaca Qui" di Torino. In passato ha scritto per i periodici nazionali “IL BORGHESE”, “LA VOCE BORGHESE”, “LIBERO”, per i quotidiani “Libero” e “Torino Cronaca Qui”, per il semestrale della Pronto Assistance Servizi SpA “EQUIPE PA” e per la rivista “Massena 20″ dell’Associazione Commercianti di Torino; ha redatto e condotto notiziari locali e trasmissioni su musica e cinema per emittenti radiofoniche regionali. Nel suo curriculum, per poter meglio comprendere i meccanismi interni al mondo dello spettacolo, ci sono anche alcune esperienze di recitazione (lettrice per la Biennale dei Giovani Artisti; attrice in “Quattro Imprevisti per un Matrimonio” per la rassegna teatrale Aquilegia Blu; comparsa in produzioni Rai). In tv è apparsa come “la prof” nel programma per ragazzi “LA TV RIBELLE” trasmesso nel 2012 sul canale tematico Rai Gulp.

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